A marzo 2025, il mercato dell’auto in Europa registra un aumento del 2,8%. Cosa si nasconde dietro questa apparente ripresa.
Nel primo trimestre del 2025, il mercato automobilistico europeo ha mostrato segnali contrastanti. Dopo mesi incerti e oscillazioni imprevedibili, marzo ha finalmente portato una ventata di ottimismo. Tuttavia, la situazione complessiva resta più complessa di quanto i numeri superficiali possano far credere.
Nel complesso, il mercato europeo dell’auto ha chiuso marzo con un aumento delle immatricolazioni del +2,8%, raggiungendo 1.422.628 unità vendute nell’area Ue+Efta+Uk. Ma se si analizza il periodo da gennaio a marzo, il quadro si fa meno roseo, con un calo complessivo dello 0,4%.

Il Regno Unito traina la crescita
A guidare questa risalita mensile è stato principalmente il mercato britannico, che ha registrato un brillante +12,4% grazie al consueto effetto del cambio targa primaverile. Un dato che da solo ha compensato il leggero calo dello 0,2% nell’Unione Europea e l’aumento del 6,7% nei mercati Efta.
Fra i mercati continentali, si distingue la Spagna, con un impressionante +23,2% a marzo. L’Italia segue con un modesto +6,3%, mentre Germania (-3,9%) e Francia (-14,5%) mostrano segnali di sofferenza. Questo stesso schema si riflette nei dati trimestrali.
Le auto elettrificate brillano, ma Stellantis e Tesla arrancano
Una nota positiva arriva dal fronte delle alimentazioni. Le auto elettriche a batteria (Bev) sono cresciute del 23,6%, spinte soprattutto dal boom del Regno Unito (+43,2%). Ottime performance anche in Italia (+74,8%), Germania (+35,5%) e Spagna (+93%). Bene anche le ibride plug-in (+12,4%) e non ricaricabili (+23,9%), mentre benzina e diesel crollano.
Ma non tutte le case automobilistiche beneficiano di questa ripresa. Il gruppo Stellantis perde il 5,9% con crolli gravi per Citroën, Fiat e DS, mentre solo Peugeot, Jeep e Alfa Romeo mostrano segni di vitalità. Peggio ancora fa Tesla, con un tonfo del 28,2%, confermando che, nonostante la ripresa generale, il mercato europeo dell’auto resta un campo minato per molti brand.